Continuano le acquisizioni per LVHM: acquisita la tedesca Birkenstock
L-Catterton, società di private equity che fa capo al colosso francese del lusso LVMH, ha concluso l’accordo per l’acquisizione della maggioranza dell’azienda tedesca Birkenstock.
LVMH continua a far parlare di sé con una nuova acquisizione, dopo Tiffany, è il turno dell’azienda di sandali tedeschi Birkenstock.
L-Catterton insieme a Financière Agache, finanziaria della famiglia Arnault, hanno preso il controllo della società tedesca Birkenstock.
L’azienda tedesca a conduzione familiare celebre per i suoi sandali con plantare in sughero, nata nel 1774 ed attiva in oltre 100 Paesi, è stata valutata circa 4 miliardi di euro.
Quest’ultima ha registrato nel 2019 ricavi pari a 785 milioni e un EBITDA di 204 milioni.
Nel 2018, invece, aveva fatto registrare un EBITDA di oltre 173 milioni e ricavi pari a 750 milioni.
Se si considera l’ultimo anno di bilancio 2019 il multiplo dell’operazione si attesta intorno a 19,55; invece il rapporto sale a 23,09 prendendo in considerazione il 2018.
La valutazione risulta abbastanza elevata tenendo conto che il multiplo di mercato di un pool di aziende appartenenti allo stesso settore si attesta intorno a 13,17 (fonte: Infovaluation).
La maggior valutazione può essere dovuta probabilmente ad una strategia di espansione verso un settore che offre prodotti comodi e funzionali, ma allo stesso tempo di elevata qualità, con l’obiettivo di affiancare al mondo del luxury una leisurewear di qualità.
Infatti, soprattutto nell’ultimo anno si è assistiti ad una maggiore richiesta da parte dei consumatori di capi e calzature più “confortevoli ed informali” senza comunque rinunciare alla qualità.
Dall’altra parte l’obiettivo di Birkenstock, così come ribadito dai fratelli Christian e Alex Birkenstock, è quello di espandersi sui mercati cinesi e indiani, oltre ad incrementare il business online. A ciò replica Arnault: “Aiuteremo Birkenstock a realizzare il suo grande potenziale di crescita”.
Fonti:
https://www.ilsole24ore.com/art/moda-fondo-colosso...
https://www.corriere.it/economia/moda-business/21_...